giovedì 13 marzo 2008

comunicato slaicobassicilia


Al Candidato Presidente
On. Anna Finocchiaro

Al Candidato Presidente
On. Raffaele Lombardo

Agli Organi di stampa


Come tradizione le fasi preelettorali sono spesso caratterizzate da promesse che per lo più non saranno mai mantenute, da lunghe file nelle segreterie dei singoli candidati per cercare di ottenere qualcosa in cambio del sostegno elettorale.
Ovviamente non condividiamo questa interpretazione della “politica” ne ci lasciamo impressionare dai grandi proclami che abbiamo iniziato a sentire in questi giorni e che saranno sempre più eclatanti man mano che la scadenza elettorale si avvicina.
Come SLAI COBAS ci occupiamo principalmente di precariato e proprio su questo tema vorremmo porre pubblicamente delle domande ad i principali candidati alla carica di Presidente della Regione l’On Anna Finocchiaro ed il Presidente Lombardo perché come organizzazione sindacale e come cittadini vorremmo sapere pubblicamente la posizione di entrambi sulla stabilizzazione del precariato siciliano.
Anche se auspichiamo che entrambi conoscano già bene la questione precariato in Sicilia riteniamo opportuno sottolineare alcuni problemi specifici dei precari della regione e degli EE.LL. siciliani; allo stato una parte del precariato, ovvero quelli della ormai nota lettera “b” della L.R. 16/2006 (LPU, LSU, contrattisti quinquennali) sono in attesa di un contratto come prima forma di stabilizzazione, un’altra consistente fetta, ovvero i contrattisti di cui all’art.11 e 12 della L.R. 85/1995 e quelli della lettera “a” della legge 16/2006 sono in un regime di contratti a termine a tempo parziale a 24 ore settimanali e un parte di essi e ritornato alle 18 ore settimanali (se con uno stipendio di un lavoro a tempo pieno non si arriva a fine mese pensate un po’ dove si arriva con mezzo stipendio).
Ricordiamo, anche, che le poche conquiste ottenute sono state il frutto di lotte anche aspre (basti ricordare i blocchi stradali e le occupazioni di 40 Comuni e di due uffici provinciali del Lavoro del 2005/2006).
Come organizzazione sindacale chiediamo un impegno preciso ad i candidati Presidenti ed alle loro coalizioni su:
1. La contrattualizzazione dei precari ancora in regime LPU, LSU e con contratti quinquennali di cui all’art. 25 della l.r.21;
2. L’incremento dell’orario settimanale di lavoro per tutte le lavoratrici ed i lavoratori fino a giungere al tempo pieno;
3. Un serio piano di agevolazioni per gli Enti Locali che assumono, in linea con quanto previsto nella finanziaria nazionale del 2007 e del 2008, e per contro delle penalizzazioni per quegli enti che pur essendo in condizione di assumere preferiscono continuare ad utilizzare i contratti a termine;
4. Un piano che permetta di riscattare a fini pensionistici gli anni di lavoro “in nero” a costo “politico” (come si dovrebbe riuscire con 500/700 €uro al mese anche 18 anni di precariato).
Catania 12 marzo 2008
Orazio Calì (esecutivo nazionale SLAI COBAS)
Salvo Scuderi (coordinatore Regionale SLAI COBAS)



PER COMUNICAZIONI: 3282895595-3282097112






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